Questa è la pagina dedicata al racconto, breve o lungo che sia,alla poesia, alle emozioni, al pensiero in libertà. Ospiterà le mie riflessioni e i miei soliloqui, ma anche quelle di amici, scrittori e non, che vorranno onorami della loro … Continue reading →
Una giornata davvero fuori dal normale. In primo piano c’erano loro, mio figlio e la sua “metà” che finalmente si completano….Ed un caldo africano che ha “scaldato” i nostri vestiti. Ed i nostri cuori. Non sapevo che la parola originale … Continue reading →
Fu dura sostituire Gianmichele, ad un certo punto “volato” negli Showmen. Un volo alto, per lui, da noi, però, sinceramente incoraggiato. Perdemmo sicuramente “una voce” ed un punto di riferimento. Occorreva un tastierista altrettanto valido. Ci guardammo attorno e ci … Continue reading →
Questa non è solo una rassegna fotografica dei mezzi che utilizzava il gruppo dei Glom. Ognuno di questi mezzi ha una storia, qualche volta legata ad un episodio, qualche volta legata al suo proprietario. La Glom…macchina colorata, ad esempio: il tetto è … Continue reading →
-“Mamma! Che ci fai qui?!? Come hai fatto a venire qui?” – “Che ci fai tu qui? Non dovevi tornare a fare l’insegnante, come mi avevi promesso? Perché continui a fare questo lavoro? Posso essere qui, stai tranquillo, ho i permessi … Continue reading →
Lo scorso anno, per effetto della “magnifica” riforma Gelmini, (sarà probabilmente ricordata negli anni quanto la riforma Gentile…..ma solo per gli effetti devastanti che ha creato e creerà, in particolare, nella Scuola Primaria ……),l’anno scorso, dicevo, fui costretto ad abbandonare la Scuola … Continue reading →
DEDICATO: Ai colleghi insegnanti, quelli che mi hanno voluto bene dal primo giorno incondizionatamente e che si sono tanto prodigati quando non stavo bene; Ai miei alunni di prima, di seconda di quarta e di quinta, di quest’anno e … Continue reading →
Era innegabilmente il più bello del gruppo. Era, con un paragone un po’ pretenzioso con i grandi Camaleonti, il nostro Tonino Cripezzi. Il nostro Vito Mancini. Riscuoteva un notevole successo personale tra un pubblico femminile che intanto vedeva in lui … Continue reading →
Il nome, intanto; letteralmente “falchi del cielo”, aerei d’attacco americani nella 2^ guerra mondiale. Cominciamo da loro. Semplicemente perché i miei ricordi dell’epoca si connotano con loro alla “Cava” (mitico club underground di Taranto, in via Aristosseno). Sorsero nel 1965 … Continue reading →
Lo avevo incontrato per la prima volta sul terrazzo delle case popolari di via Crispi. Forse era l’anno 1964, forse il 1965. Mi incontravo lì con il mio amico Mimmo Fortunato per provare i brani che il nostro duo avrebbe … Continue reading →