LES DOUBLES FACES
Il gruppo nasce nel 1965 per iniziativa di giovani musicisti i cui nomi ancora oggi sono noti e circolano negli ambienti musicali locali per aver dato un grande contributo di idee e di qualità.
La formazione era composta da:
– EMANUELE MANIGRASSO alle tastiere
– RAFFAELE MARINO’ al basso, poi GIANNI MADARO
– FULVIO CAROTTI alla chitarra
– ALDO SARACINO alla chitarra
– ALDO (ALDINO) VENERE alla batteria
Nomi importanti, come si può notare che si sono contraddistinti in tanti ambiti artistici.
Dopo un iniziale periodo a Taranto, fatto di indiscutibili successi, il gruppo si sposta a MILANO al seguito di FRANCO TALO’, noto cantante tarantino, affermato a livello nazionale. Qui lascio spazio alla testimonianza di Gianni Madaro:
“LES DOUBLES FACES 1965-1967 Grazie alla volontà di Franco Talò ci ritrovammo tutti al Tricheco al corso di Milano-(Intra’s club) nel novembre del 1965. La prima formazione che lo accompagnava era composta : alla batteria Aldino Venere, alle tastiere Emanuele Manigrasso, alle chitarre Aldo Saracino e Fulvio Carotti, io presi il posto di Raffaele Marinò. Seguimmo Franco Talò nei suoi concerti nei migliori locali dell’epoca e con l’uscita del disco per l’estate “ Il giocattolo rotto” avemmo l’opportunità di registrare il nostro disco “ Addio città e Ti prego torna” (ndr, su etichetta SIR) . Diversi i passaggi alle ore 15 dei martedì su radio Due, e di Silvio Noto alle 13 su radio Uno. Nel frattempo ci abbandonava Fulvio Carotti che diventò una colonna portante per il successo dei Bisonti. Noi facemmo la nostra parte con garbo e PROFESSIONALITA’. Il gruppo si sciolse per le numerose incomprensioni . Un grazie a Franco che mi ha dato l’opportunità di crescere come musicista e compositore”. (By Gianni Madaro ,agosto 2015).
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Dunque l’esperienza dura fino al 1967, fino a quando il gruppo decide di interrompere l’esperienza milanese e rientrare a Taranto.
Il 1967 è quello che possiamo definire della fase due. Si sparigliano le carte, come spesso accadeva in quel periodo, e viene varata la seguente formazione:
– EMANUELE MANIGRASSO alle tastiere
– GIUSEPPE CERAVOLO al basso
– FRANCO BOZZA alle chitarre
– GIANNI GRAVINA alla batteria
Il “complesso” si fa molto apprezzare sia a livello locale sia a livello nazionale. I nostri ripartono a Milano tenendo in piedi la formazione sino al 1973.
A Milano lavorano e si fanno apprezzare per sei anni, ed ormai da professionisti, incidono per l’etichetta KANSAS un disco a 45 giri (su vinile, ovviamente):
“TRISTE FINE DI UN AMORE”
“UNA STORIA VERA”
( By Franco Bozza, agosto 2015)
* Si ringraziano Gianni Madaro e Franco Bozza per il prezioso contributo fornito.